Le agevolazioni in favore delle startup innovative
Le startup innovative crescono, le startup innovative sono resilienti, le startup innovative sono fondamentali per il futuro della nostra economia. Ecco perché sulle startup innovative si stanno concentrando interessi sia da parte dell’Amministrazione Pubblica che delle grandi imprese private. Ma quali sono le agevolazioni in favore delle startup innovative? Riassumiamole tutte insieme per averle ben presenti.
Incentivi fiscali all’investimento nel capitale di rischio.
Per gli investitori persona fisica è prevista una detrazione Irpef pari al 30% dell’investimento, per un investimento massimo detraibile di 1 milione di euro all’anno. Per le persone giuridiche è prevista una deduzione dall’imponibile Ires sempre pari al 30%, per un investimento massimo deducibile di 1,8 milioni di euro all’anno.
Accesso semplificato e gratuito al Fondo di Garanzia per le Piccole e Medie Imprese
Il FGPMI è un fondo pubblico che facilita le PMI nell’accesso al credito attraverso la concessione di garanzie sui prestiti bancari, coprendo fino allo 80% del credito erogato dalla banca alle startup innovative, fino a un massimo di 2,5 milioni di euro, ed è concessa senza che sia necessaria una valutazione del merito creditizio.
Smart&Start Invitalia
Smart&Start è il Programma di finanziamento pubblico agevolato di Invitalia per progetti d’investimento presentati da startup innovative. I progetti di investimento prevedono programmi di spesa di importo compreso tra 100 mila e 1,5 milioni di euro, che copre fino all’80% della spesa sostenuta dalla startup. E’ prevista una maggiorazione al 90% per le imprese a maggioranza femminile o giovanile. Se le startup innovative destinatarie sono localizzate nel Mezzogiorno, il 30% del finanziamento è concesso a fondo perduto.
Campagne di Crowdfunding
Possibilità di raccogliere capitali mediante campagne online di equity crowdfunding con l’utilizzo di procedure semplificate.
Servizi dell’Agenzia ICE
Applica una riduzione del 30% sui costi standard previsti per i servizi di assistenza all’internazionalizzazione e, inoltre, accompagna le startup innovative ad alcune delle principali manifestazioni internazionali in tema di innovazione.
Deroghe alla disciplina societaria ordinaria
- Alle startup costituite in forma di s.r.l. è consentito, similmente a quanto previsto per le s.p.a., di: creare categorie di quote dotate di particolari diritti; effettuare operazioni sulle proprie quote; emettere strumenti finanziari partecipativi; offrire al pubblico quote di capitale.
- Possibilità di remunerare i propri dipendenti e collaboratori con strumenti finanziari partecipativi, esenti da imposizione sul reddito da lavoro per i percipienti. Maggiore flessibilità nel ricorso ai contratti a tempo determinato
- Facilitazioni nell’utilizzo della compensazione orizzontale dei crediti IVA
- Proroga del termine ordinario per la copertura delle perdite e deroga alla disciplina standard sulle società di comodo e in perdita sistematica, per consentire alle startup di superare agevolmente la fase antecedente alla commercializzazione dei prodotti e servizi innovativi.
- Procedure di chiusura del business agevolate In caso di crisi aziendale, per ridurre i tempi della liquidazione giudiziale e limitare gli oneri connessi, le startup innovative sono esonerate dalle ordinarie procedure di fallimento, concordato preventivo e liquidazione coatta amministrativa.
Nuova modalità di costituzione digitale e gratuita. Esonero dalle imposte camerali
L’atto costitutivo delle startup può essere redatto completando la procedura interamente online. Comporta un significativo risparmio economico per i fondatori e una forte semplificazione delle procedure, che vengono dematerializzate. Esonero dai diritti camerali annuali nonché dai diritti di segreteria e dall’imposta di bollo abitualmente dovuti per gli adempimenti presso il Registro delle Imprese.
Visti d’ingresso per lavoro autonomo
Programmi Italia Startup Visa e Italia Startup Hub prevedono una procedura semplificata per l’erogazione di visti d’ingresso per lavoro autonomo e la conversione dei permessi di soggiorno. Il tutto, in favore di cittadini di Paesi non UE altamente qualificati e che avviano in Italia una startup innovativa.
Programma Investor Visa for Italy
Investor Visa prevede una procedura semplificata per l’erogazione di visti d’ingresso per lavoro autonomo, della durata di due anni, dedicato ai cittadini non UE che intendono investire somme significative in asset strategici per l’economia italiana. Tra le tipologie ammissibili vi è l’investimento di almeno 250mila euro nel capitale di startup innovative.
Informazioni
Per maggiori informazioni sulle startup innovative gli interessati possono rivolgersi all’Incubatore THE HIVE PESCARA oppure possono compilare il form sotto per essere ricontattati