Smart Working, anche Facebook lavorerà da remoto.
La metà dei dipendenti di Facebook lavorerà da remoto entro il 2030. Lo ha affermato recentemente Mark Zuckerberg. Sul fronte delle assunzioni, aggiunge Zuckerberg, che Facebook da luglio inizierà a selezionare attivamente persone per il lavoro da remoto e adottare misure per iniziare ad aprire il lavoro a distanza anche agli attuali dipendenti. (fonte ANSA). Quindi circa 25.000 dipendenti Facebook saranno organizzati e lavoreranno da casa entro i prossimi 5-10 anni, utilizzando le tecnologie per il lavoro agile.
Il lavoro da remoto è un processo irreversibile
Lo smart working, la didattica a distanza (e-learning), l’organizzazione di riunioni virtuali, l’utilizzo di chat e tool per la condivisione dello schermo e il trasferimento di documenti, le videocall, i webinar, le classi virtuali e così via, sono tutti temi diventati improvvisamente di estrema attualità, indispensabili per poter proseguire le attività imprenditoriali e professionali anche in condizioni di emergenza, come il recente lockdown. Ma non solo, il lavoro agile conviene sia all’azienda che al lavoratore per tutte una serie di motivi fin troppo evidenti e sono sempre di più le aziende che adottano questo sistema di organizzazione del lavoro.
Contributi pubblici smartworking
Numerose sono le iniziative messe in campo dalla pubblica amministrazone a livello centrale ed a livello locale, per sostenere lo sviluppo dei sistemi di smart working per le imprese ed i professionisti. Si va dai più recenti contributi, fino al 70% a fondo perduto, di cui abbiamo parlato nel nostro precedente articolo, ai più recenti crediti d’imposta automatici dell’ultimo decreto rilancio.
Sistemi smartworking business e consumer
Consigliamo a imprenditori e professionisti di prendere in esame strumenti di smart working professionali, (differenza tra una videoconferenza a pagamento ed una gratuita) come per esempio la videoconferenza professionale, che hanno un grado di affidabilità, sicurezza dati e qualità delle prestazioni nettamente migliori dei sistemi gratuiti destinati ad una platea di utilizzatori consumer e non business. Consigliamo inoltre di rivolgersi a startup innovative, Pmi innovative e incubatori per utilizzare gli incentivi pubblici previsti per gli investimenti in ricerca e sviluppo.
Maggiori informazioni
Le imprese ed i professionisti di Abruzzo e Molise che vogliono avere maggiori informazioni sui sistemi di smartworking-lavoro agile, possono compilare ed inviare il form pubblicato in basso e saranno ricontattati dalla nostra redazione di Pescara.